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La Donazione in Italia

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La Donazione in Italia:
 

 

Definizione di Donazione

 

La donazione è definita dall'articolo 769 del Codice Civile come "il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un'obbligazione". Gli elementi essenziali della donazione sono l'animus donandi (spirito di liberalità) e l'arricchimento del donatario cui corrisponde il depauperamento del donante.

 

Aspetti Legali e Procedurali

 

Dal punto di vista formale, l'articolo 782 del Codice Civile stabilisce che la donazione deve essere fatta per atto pubblico, sotto pena di nullità. Se ha per oggetto cose mobili, è valida solo per quelle specificate con indicazione del loro valore nell'atto stesso o in una nota separata sottoscritta dal donante, dal donatario e dal notaio.

 

L'accettazione può avvenire nell'atto stesso o con atto pubblico posteriore. Nel secondo caso, la donazione si perfeziona solo quando l'atto di accettazione è notificato al donante. Prima del perfezionamento, sia il donante che il donatario possono revocare la loro dichiarazione.

 

Tipologie di Donazione

 

La normativa e la giurisprudenza individuano diverse tipologie di donazione:

 

1. Donazioni dirette o formali: Nascono dalla stipulazione in forma pubblica di un contratto tra donante e donatario ex art. 769 cod. civ.

2. Donazioni indirette: Derivano da atti giuridici diversi dalla donazione ma con effetti analoghi, come l'adempimento di un debito altrui, la rinuncia ad un diritto, il contratto a favore di terzi.

3. Donazioni informali: Consistono in attività materiali come trasferimenti di denaro tramite bonifico, consegna di assegni circolari, cointestazione di conti correnti.

4. Donazioni rimuneratorie: Secondo l'articolo 770 del Codice Civile, sono liberalità fatte per riconoscenza, in considerazione dei meriti del donatario o per speciale rimunerazione.

5. Donazioni di modico valore: L'articolo 783 del Codice Civile prevede che le donazioni di modico valore aventi ad oggetto beni mobili sono valide anche senza atto pubblico, purché vi sia stata la tradizione (consegna del bene). La modicità deve essere valutata in rapporto alle condizioni economiche del donante.

 

Aspetti Fiscali

 

L'imposta sulle successioni e donazioni si applica ai trasferimenti di beni e diritti per donazione o a titolo gratuito, compresi i trasferimenti derivanti da trust e altri vincoli di destinazione. Le aliquote variano in base al rapporto di parentela:

 

 

 

Gli atti di donazione sono soggetti a registrazione in termine fisso secondo le disposizioni del Testo Unico sull'Imposta di Registro. Per le donazioni di beni immobili si applicano anche l'imposta ipotecaria (2% del valore) e l'imposta catastale (1% del valore), ridotte a €200 ciascuna per chi possiede i requisiti "prima casa".

 

Esenzioni Fiscali

 

Non sono soggetti all'imposta i trasferimenti a favore di:

 

  • Stato, regioni, province e comuni

  • Enti pubblici e fondazioni con finalità di pubblica utilità

  • ONLUS e fondazioni specifiche

  • Movimenti e partiti politici

  • Trasferimenti di aziende o quote sociali a discendenti e coniuge (con specifiche condizioni)

 

Riferimenti e Citazioni

 

  • Codice Civile - Art. 769: "La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un'obbligazione"

  • Codice Civile - Art. 782: "La donazione deve essere fatta per atto pubblico, sotto pena di nullità" "L'accettazione può essere fatta nell'atto stesso o con atto pubblico posteriore"

  • Codice Civile - Art. 770: "È donazione anche la liberalità fatta per riconoscenza o in considerazione dei meriti del donatario o per speciale rimunerazione"

  • Codice Civile - Art. 783: "La donazione di modico valore che ha per oggetto beni mobili è valida anche se manca l'atto pubblico, purché vi sia stata la tradizione"

  • Decreto Legislativo 139/2024 - Art. 1: "L'imposta sulle successioni e donazioni si applica ai trasferimenti di beni e diritti per successione a causa di morte, per donazione o a titolo gratuito"

  • Decreto Legislativo 139/2024 - Art. 56: "I trasferimenti di beni e diritti per donazione o a titolo gratuito sono soggetti all'imposta con aliquote differenziate"

  • Circolare n. 44/E del 2011: "Gli atti di donazione sono caratterizzati dalla gratuità dell'attribuzione e devono essere interessati unicamente dall'imposta sulle successioni e donazioni"

  • Sentenza Cassazione n. 7442/2024: "Le liberalità diverse dalle donazioni sono tutti quegli atti mediante i quali viene realizzato un arricchimento correlato ad un impoverimento senza l'adozione della forma solenne del contratto di donazione"

 

Implicazioni Pratiche

 

Per chi intende effettuare una donazione è fondamentale:

 

1. Rispettare la forma: Utilizzare sempre l'atto pubblico notarile, salvo per le donazioni di modico valore di beni mobili

2. Valutare gli aspetti fiscali: Considerare le franchigie applicabili e le aliquote in base al grado di parentela

3. Pianificare la successione: Tenere conto che le donazioni anteriori rilevano ai fini del calcolo delle quote ereditarie

4. Documentare adeguatamente: Conservare tutta la documentazione relativa alla donazione per eventuali controlli fiscali

5. Considerare le donazioni indirette: Prestare attenzione ai trasferimenti che, pur non avendo la forma della donazione, possono essere qualificati come liberalità indirette

 

Conclusione

 

La donazione rappresenta uno strumento giuridico complesso che richiede il rispetto di specifiche formalità e comporta importanti conseguenze fiscali. La normativa italiana distingue tra diverse tipologie di donazione, ciascuna con proprie caratteristiche e regime fiscale. È essenziale comprendere tutti gli aspetti legali, procedurali e fiscali prima di procedere con qualsiasi atto di liberalità, considerando che le conseguenze si estendono sia al donante che al donatario, con particolare rilevanza per la pianificazione successoria e la gestione del patrimonio familiare.

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